Aires: “Technical Consumer Goods” nel primo trimestre 2015 +4,9%
Da Milano, – AIRES, Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati, organismo che riunisce le catene e gruppi distributivi di elettrodomestici ed elettronica di consumo, comunica i dati di mercato dei “Technical Consumer Goods” relativi al primo trimestre 2015.
Le imprese rappresentate dalla Aires (oltre il 70% del totale Mercato nazionale) hanno registrato una crescita del 4,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per un fatturato totale di 2.23 Miliardi di euro, contro i 2.13 Miliardi dei primi tre mesi del 2014.
La Telefonia si è confermata, ancora una volta, il settore trainante per l’intero comparto (+26,4), con un fatturato di 534.817 milioni di euro, seguito dall’Home Comfort – Condizionamento e Riscaldamento (+20,9), dai Small Domestic Appliances – Piccoli Elettrodomestici (+9,4) e dai Major Domestic Appliances – Grandi Elettrodomestici (+8,3). Ancora in terreno negativo il segmento Consumer Electronics – TV e Apparecchiature Audio-Video (-2,6).
Dichiara Davide Rossi Direttore Generale della AIRES: “Dalle ultime settimane del 2014 stiamo assistendo ad una positiva inversione di tendenza, in via di consolidamento, anche se non dobbiamo dimenticare che arriviamo da oltre tre anni di difficoltà e che per ritornare ai livelli del 2010 ci vorrà ancora molto tempo e molto impegno, nonostante la favorevole congiuntura dell’economia.
Analizzando i dati, risulta evidente come la vendita di smartphones cresca in maniera importante nel nostro canale: in particolare per questo tipo di prodotti i consumatori si rivolgono ai rivenditori specializzati che sono in grado di offrire prodotti all’avanguardia abbinati a un servizio altamente qualificato”.
Per quanto riguarda il settore dei Grandi Elettrodomestici, va rilevato che la spinta positiva degli incentivi introdotti dal Piano Casa (l’Ecobonus in particolare), che aveva permesso nel 2014 una crescita del 3,7%, sta continuando a sostenere la domanda: nel primo trimestre 2015 si registra, infatti, un incremento delle vendite pari all’8,3%.