Il Ministro Paolo Zangrillo visita l’Harmonic Innovation Hub, cantiere di futuro
da Tiriolo, Caraffa di Catanzaro – Il 22 maggio, Harmonic Innovation Group ha ospitato il Ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, prima a Tiriolo nel cantiere dell’Harmonic Innovation Hub e poi nella propria sede di Caraffa di Catanzaro.
La visita è stata organizzata in occasione della trasferta del Ministro in Calabria per la sua lectio magistralis all’Università Magna Græcia di Catanzaro (inizialmente prevista a febbraio e poi riprogrammata nel rispetto della tragedia di Cutro) tenuta per il trentennale del “decreto 29” che diede avvio al processo riformatore del lavoro pubblico. L’intervento ha avviato l’annuale programma di attività del Centro di Ricerca “Digit Lab Law – Transizione digitale, autonomie negoziali e relazioni di lavoro”, diretto dal prof. Antonio Viscomi. È proprio la transizione digitale guidata da un’innovazione concepita nell’inedita connotazione “Armonica” che ha preso forma in Calabria nell’ultimo decennio grazie all’intenso ed esteso lavoro del Gruppo Entopan (oggi Harmonic Innovation Group), a catturare l’attenzione del Ministro che ha voluto approfondire visitando i luoghi e incontrando le persone.
Dopo l’incontro in Regione, il Presidente Roberto Occhiuto ha accompagnato il Ministro Zangrillo al cantiere dell’Harmonic Innovation Hub dove, nei suoi 40mila mq (20mila mq coperti e altrettanti esterni), sta prendendo forma lo spazio destinato ad ospitare il dialogo e lo scambio permanente tra Corporate, start up, centri di ricerca e professionisti per favorire il progresso tecnologico e imprenditoriale in tutta l’area del Mediterraneo all’insegna dei principi dell’innovazione armonica definiti dal Gruppo. Pasqualino Scaramuzzino, Presidente di Harmonic Innovation Hub, accogliendo il Ministro, ha avuto modo di illustrare come questi principi siano sostanziali in termini di obiettivi, processi e metodologie per la vision del progetto, tesa ad offrire una infrastruttura generativa utile ad affrontare il cambiamento d’epoca in atto con una prospettiva intergenerazionale, un network diffuso di “luoghi del futuro” di cui l’Hub di Tiriolo è il primo tassello. Ad accompagnare il ministro anche l’architetto Massimo Roj, AD di Progetto CMR e autore del progetto di rifunzionalizzazione della struttura affidato alla Ferraro Spa, impresa di riferimento nella realizzazione di grandi opere.
Al termine del tour dell’Harmonic Innovation Hub, dopo aver dedicato tempo e massima attenzione, il Ministro Zangrillo ha dichiarato: “Mi avete tutti ringraziato per essere qui, ma sono io che ringrazio voi. Questa mattina per me è simbolicamente molto rilevante; mi conforta su quanto penso a proposito del futuro del nostro Paese e delle nuove generazioni. Questa iniziativa ha la capacità di darsi una prospettiva, di interrogarsi sul futuro del vostro territorio e del nostro Paese. Il mondo sta cambiando ad una velocità impressionante e noi dobbiamo essere capaci di vivere il cambiamento come un’opportunità. Come ci ha detto il presidente Mattarella nel suo discorso di fine anno, l’innovazione deve essere cavalcata e qui oggi abbiamo visto un esempio straordinario di come invece il Sud è capace di essere protagonista. Credo che quello che state cercando di realizzare sia in linea con il talento e con le virtù che le popolazioni di questo territorio hanno dimostrato nella storia.
Tra l’altro mi piace tantissimo il richiamo all’armonia, quindi la possibilità di pensare al futuro come una fase di innovazione, di cambiamento, di trasformazione che avviene in maniera armonica, accompagnando le persone al cambiamento, facendo comprendere alle persone come il cambiamento effettivamente è una grande opportunità per pensare al futuro. Un’iniziativa come questa ha una rilevanza straordinaria, ed è una grandissima risposta a quella narrazione di parla di un Sud al traino”.
Spostandosi poi a Caraffa di Catanzaro, il Ministro Zangrillo, insieme a Francesco Cicione, Presidente di Entopan, nonché a diversi rappresentanti del network e di società partner di Harmonic Innovation Group, come eFM, Relatech e Web Genesys, ha potuto incontrare alcune delle start up incubate e accelerate.
Tra queste To Be, Qadra, Altilia, Doctorium, Luogo SICURO NEXSTORY, Italie e Italia Gustus