E’ Marko la prima app tutta italiana disponibile sul marketplace degli smart glass Epson Moverio BT-200

Da Cinisello Balsamo, – Epson annuncia che sul marketplace degli smart glass Moverio è disponibile Marko: la prima app tutta italiana. Sviluppata da weAR, startup italiana nata nel 2014 con l’obiettivo di migliorare i processi industriali tramite applicazioni in Realtà Aumentata (Augmented Reality, A.R.), l’app Marko (Manual in Augmented Reality, Kit in Overlay) consente alle aziende di creare in modo facile e veloce manuali di istruzioni in Realtà Aumentata. Grazie a contenuti multimediali come video, immagini, icone e caselle di testo, questa app user-friendly e intuitiva è adatta a tutte quelle realtà (aziende, fabbriche, PMI e artigiani) che fanno uso di macchinari complessi con esigenze di manutenzione ordinaria e straordinaria basata sull’utilizzo di manuali di istruzione.

“Abbiamo sviluppato Marko – dichiara Emanuele Borasio, CEO e fondatore di weAR – perché siamo convinti che oggi velocità di accesso alle informazioni e completezza dei dati siano fondamentali, soprattutto per le aziende. Per questo  abbiamo voluto mettere loro a disposizione uno strumento che permettesse di creare manuali in modo completamente nuovo, in autonomia, in maniera semplice.”
“I Moverio BT-200 – afferma Carla Conca, Sales Manager Visual Instruments di Epson Italia – sono uno straordinario strumento che tramite la Realtà Aumentata può offrire nuovi modi di lavorare, molto più efficaci e funzionali. Sono anche gli unici attualmente in grado di assicurare la visione stereoscopica, che consente a chi li indossa di valutare correttamente la posizione prospettica degli elementi presenti nel campo visivo”.

Come funziona Marko?
L’operatore che deve individuare e riparare un guasto in una macchina, avvia Marko sui suoi occhiali intelligenti Epson Moverio BT-200 e rivolge lo sguardo verso la macchina stessa. Da questo momento, l’applicazione inizia il suo lavoro, riconoscendo prima la macchina per poi far comparire in sovraimpressione le istruzioni con icone e comandi per l’operatore: “Apri questo scomparto, premi questo interruttore, disattiva questo circuito, ecc.”.
I benefici pratici per le aziende che utilizzano Marko sono molteplici: indicazioni immediate per la risoluzione di guasti, possibilità di consultare rapidamente manuali di istruzione precedentemente solo in formato cartaceo, apprendimento veloce del funzionamento e della manutenzione di macchinari e attrezzature, supporto costante durante il training, con la possibilità di scegliere diverse lingue, e la traduzione in tempo reale dei manuali.
Particolarmente indicata per operatori del settore automotive, produzione meccanica, attrezzature tecniche e aftermarket, ingegneria, energia, multi-utility e service avanzati,Marko non richiede conoscenze informatiche specifiche ed è disponibile per iOS e Android. 

Tutte le app di Moverio in un unico marketplace.
Il marketplace dove la nuova app  Marko è stata resa disponibile  è il MOVERIO Apps Market che comprende quattro settori principali: Games, Entertainment, Business e Life Style. Sono questi i settori nei quali  gli sviluppatori  stanno creando applicazioni che usano con efficacia il vantaggio di “indossare” la tecnologia così da operare con  le mani entrambe libere, senza doversi preoccupare di reggere un pc o un tablet per ottenere le informazioni.
L’accresciuta libertà di movimento dell’operatore si sta rivelando strategica in numerosi settori commerciali e mercati verticali, tra cui logistica, sicurezza, formazione, scienze, solo per citarne alcuni.
Gli smart glass  Epson Moverio che permettono di visualizzare i contenuti su lenti trasparenti, sono gli unici dispositivi che consentono di operare in Realtà Aumentata perché  sono i soli in grado di fornire una visione di realtà aumentata stereoscopica, cioè dotata della tridimensionalità, esattamente come nella visione naturale.
Chi indossa  gli Epson Moverio vede, attraverso le lenti trasparenti, gli oggetti reali presenti nel proprio campo visivo e, tramite una app, affianca agli oggetti le informazioni digitalizzate che aumentano il significato della scena che egli percepisce: in questo modo può lavorare con maggiore precisione, velocità e sicurezza.