BBC EARTH “quota in borsa” la natura
da Milano – Ogni anno, le api contribuiscono all’economia globale per più di 106,2 miliardi di sterline, il corallo per più di 6.100 miliardi, il plancton per più di 138,7 miliardi e i castori per quasi 500 milioni. Queste sono le cifre pubblicate ieri da BBC Earth in un modello pilota per un “Indice di borsa della Terra” (Earth Index) che dimostra quanto la natura contribuisce all’economia mondiale ogni anno.
BBC Earth ha pubblicato questi dati nelle pagine della sezione finanziaria del Wall Street Journal (in USA); del Times (nel Regno Unito); del Singapore Business Times (Singapore) e dell’Economic Times (India), “quotando in borsa” la natura per la prima volta.
Neil Nightingale, Direttore creativo di BBC Earth, ha commentato così la pubblicazione: “Vedere queste cifre nero su bianco permette di capire che le entrate annuali delle maggiori aziende del mondo – come Apple, General Motors, Nestle, Bank of China* – appaiono irrisorie se confrontate al guadagno realizzato dal patrimonio naturale.”
L’Earth Index è stato pensato per mettere la natura al centro della discussione economica, comprendendo il valore economico dei servizi che riceviamo ogni anno dalle risorse naturali. Per ottenere questo indicatore, BBC Earth ha collaborato con lo specialista ambientale britannico Tony Juniper per commissionare uno studio esplorativo al Centro Mondiale di Monitoraggio della Conservazione del Programma Ambientale delle Nazioni Unite.
“Abbiamo esaminato attentamente le pubblicazioni disponibili per trovare dati che permettessero un raffronto con le quotazioni delle società e ci siamo concentrati sul valore economico prodotto ogni anno“, spiega Juniper. “I dati hanno mostrato in maniera inequivocabile il contributo fondamentale della natura per la nostra salute, ricchezza e sicurezza.”
Nightingale ha aggiunto: “Riconoscere i vantaggi pratici ed economici derivanti dal patrimonio naturale del pianeta ci consentirà di comprendere meglio l’impatto dei cambiamenti a lungo termine sul capitale naturale.”
La “Borsa della Natura” presentata da BBC Earth è basata su un’analisi dei dati attualmente disponibili. L’Earth Index rappresenta, quindi, un modello per definire il contributo economico della natura all’economia globale. Per saperne di più e consultare il materiale disponibile: http://www.bbc.com/earth/story/cost-the-earth-sources.
“Questo studio ha messo in luce la scarsità di informazioni coerenti sull’importanza economica della natura per la nostra società” afferma Nightingale. “Esaminando le pubblicazioni esistenti, abbiamo capito quanto l’economia ecologica sia essenziale. Tuttavia, non vengono attuate misure coerenti in difesa di questo capitale. Ovviamente, la natura ha un valore intrinseco che va al di là del ritorno economico, ma la Borsa della Natura dimostra che la sua importanza economica non può essere ignorata.”
Per completare il lavoro sull’Earth Index, BBC Earth ha creato “Cost the Earth”, un’applicazione interattiva che sfida gli utenti a indovinare il valore di multinazionali (come Starbucks), confrontandolo con quello di beni naturali come le lontre o di merci quali i diamanti.
Per provare a giocare e saperne di più sulla Borsa della Natura ideata da BBC Earth: www.bbc.com/earth.
Alcuni esempi dei benefici che riceviamo dai beni naturali:
Corallo: Valutato a £ 6.187.500.000.000
Le barriere coralline forniscono una protezione essenziale dalle tempeste; supportano il settore del turismo per un valore di milioni di sterline; catturano e conservano il carbonio e fungono da “culla” per i piccoli di molte specie ittiche di grande importanza commerciale.
Api: Valutate a £ 106.250.000.000
Le api rivestono un ruolo fondamentale nell’impollinazione. Nella contea di Maoxian, nella provincia cinese di Sichuan, i coltivatori di frutta eseguono loro stessi questo lavoro, impollinando a mano le piante che hanno perso i propri impollinatori naturali negli anni ’80.
Avvoltoi: Valutati a £ 1.634.615.385
Abbiamo compreso il valore economico degli avvoltoi dopo che la loro brusca diminuzione in India ha messo in risalto l’importante servizio che svolgono per la pulizia e la rimozione delle carcasse animali. Questa diminuzione ha determinato un rischio per la salute pubblica dovuto ai resti animali che venivano lasciati a marcire, con un aumento significativo dei costi che le comunità locali hanno dovuto sostenere per provvedere alla rimozione delle carcasse.
Castori: Valutati a £ 497.500.000
Il valore di un solo castoro è stato stimato a 80.487,72 di sterline all’anno** per il loro contributo alla riduzione del rischio di alluvioni, l’aumento della purezza dell’acqua e il miglioramento della conservazione dell’acqua, grazie alla costruzione di dighe e altre strutture che modificano l’ambiente in modi vantaggiosi per l’umanità.