CS_IKEA sbarca su TikTok
da Milano – IKEA, il Love Brand che mette d’accordo generazioni di consumatori in fatto di arredamento e design, allarga il suo pubblico di riferimento per parlare direttamente alla Generazione Z. Per farlo sceglie di usare il suo stesso linguaggio e sbarca su TikTok, social network tra i preferiti dai giovani, con la campagna #ThatsOkBoomer. L’espressione ‘Ok Boomer’ è ormai parte integrante dello slang della Gen Z, utilizzata per sottolineare la distanza generazionale e l’incapacità dei Boomers di capire il punto di vista e i bisogni della nuova generazione.
Una generazione di giovani alla costante ricerca di spazi in cui poter esprimere liberamente la propria personalità, e che non ha paura di chiedere che questo bisogno venga rispettato. Una necessità a cui ha voluto dare voce IKEA Italia per condividere e raccontare l’importanza di promuovere una casa che tenga in considerazione le esigenze proprie della Gen Z.
#ThatsOkBoomer racconta con ironia e spontaneità la convivenza tra le due generazioni grazie a due ‘testimonial’ d’eccezione: Madame ed Elio. Due voci che rappresentano al meglio la propria generazione di appartenenza ma che vengono apprezzati da tutti.
Classe 2002, emblema di una generazione fluida che vuole vivere le proprie emozioni liberamente, lontana da stereotipi e limitazioni. Nello scambio dialettico che si sviluppa nel corso del video musicale prodotto per inaugurare la presenza di IKEA su TikTok, la cantante dialoga con il suo ‘vecchio’: Elio, tra i Boomers musicali più amati della scena italiana.
Un vero e proprio video manifesto che riassume il diverso ruolo che la casa ricopre per le due generazioni e il loro differente approccio agli spazi abitativi. Questa distanza, che affonda le sue radici nella differenza di età e nelle evoluzioni che hanno avuto un impatto sul modo di vivere delle diverse generazioni negli stessi spazi, è emersa soprattutto nell’ultimo anno, quando i giovani sono stati chiamati a trovare la propria libertà anche all’interno delle mura domestiche.
Come afferma Matteo Bellini, Integrated Media Manager di IKEA Italia: “Abbiamo voluto trattare con ironia un tema da sempre centrale, ma che nell’ultimo anno ha acquisito un’urgenza maggiore a causa della contingenza che ci ha coinvolto tutti: la condivisione degli spazi abitativi tra figli e genitori. IKEA vuole farsi portavoce delle esigenze della Gen Z, dimostrando come sia possibile trovare delle soluzioni che rendano la casa il luogo di un incontro positivo, nel rispetto delle esigenze diverse e comprensibili e dei reciproci spazi. La pandemia ha imposto una riorganizzazione ancora più intelligente degli spazi abitativi, a cui IKEA ha risposto con la combinazione infinita delle sue soluzioni.”
Madame ed Elio portano in scena le situazioni che vivono quotidianamente figli e genitori. I due protagonisti si muovono tra i diversi ambienti della casa, il cui stile riflette un dualismo nelle prospettive, fino alla scena finale: nella living room – stanza tradizionalmente deputata all’incontro – le differenze trovano la sintesi perfetta nella valorizzazione delle preferenze stilistiche di entrambe le generazioni, che appaiono come complementari e co-essenziali al risultato finale.
La comunicazione su TikTok proseguirà attraverso la pubblicazione di consigli e soluzioni che vedranno protagonisti i co-workers dell’azienda: il dialogo con la Gen Z, avviato con il lancio del video manifesto musicale, continuerà infatti ad essere alimentato attraverso pillole social sviluppate per dare una risposta alle esigenze espresse dai giovanissimi. Dalla necessità di rispettare i propri spazi, soprattutto la camera che per i giovani rappresenta uno spazio quasi inviolabile, all’importanza di sostenere le loro scelte, anche quando si parla di cibo, passando per il desiderio di esprimersi senza ‘interferenze’.
Verrà così data voce a situazioni comuni, che nascono dalla coabitazione generazionale, per proporre soluzioni capaci di rendere più accogliente l’ambiente casa, con un unico obiettivo: far vedere come vivere con un Boomer possa essere facile, se si sa come fare.