Dal primo Aprile le app dovranno essere sviluppate per iPhone X
da Milano – Potrebbe sembrare uno scherzo di aprile, e da sviluppatori ci sarebbe da augurarselo, eppure no, Apple ha comunicato, attraverso il suo programma di sviluppo, che le nuove app caricate dopo il primo Aprile dovranno essere compilate solo con xCode 9 o successivi e adattabili allo schermo Oled del nuovo iPhone X.
In effetti fino ad oggi, forse un po’ a sorpresa, Apple ha consentito lo sviluppo e il caricamento di App compilate con xCode 8. Il problema è che le app “chiuse” in questo modo vengono visualizzate su iPhone X con due bande nere: superiore e inferiore. In pratica sembra di usare un iPhone 8 o precedente.
Questo evidentemente non incoraggia l’esperienza d’uso dell’iPhone X che dà il meglio di sé con app che vanno a tutto schermo, sfruttando l’ampia superficie del suo schermo Oled, peraltro davvero bello.
xCode 9 prevede una funzione di Auto Layout che consente all’app di aprirsi a tutto schermo su iPhone X e di tenere il consueto aspetto su iPhone 8 o precedenti. Quindi l’auto layout risolve tutti i problemi, tuttavia bisogna poi rivedere i menù e gli altri elementi che potrebbero finire sotto la camera frontale.
Questo out out agli sviluppatori evidentemente incoraggia le previsioni di un lancio, a settembre, di nuovi modelli di iPhone tutti dotati di schermo Oled e camera frontale True Depth.
Quindi i “vecchi” iPhone con la classica mascherina frontale sono destinati a estinguersi come i dinosauri del Giurassico. Rimane l’interrogativo circa la scelta di posticipare questa decisione ad Aprile 2018. In genere il nuovo xCode viene “imposto” col lancio del nuovo sistema operativo, quindi era lecito aspettarselo a Settembre 2017. Forse si è voluto sostenere l’iPhone 8 che, viste le premesse, rischia di scomparire in modo prematuro dall’offerta Apple (ma magari ci sbagliamo).