Fontus: il dispositivo per estrarre acqua dall’aria
da Milano – Domanda facile facile. Qual è la cosa più preziosa e indispensabile? Facile: l’acqua. Per chi ne consuma a litri cantando sotto la doccia i successi di Al Bano parrà una cosa inverosimile. Eppure, in alcune zone del pianeta l’acqua è davvero un bene dal valore inestimabile, capace di salvare vite umane.
In virtù di questa considerazione Kristof Retezár, un designer con Viennese, ha pensato di creare un dispositivo in grado di utilizza i principi della condensa per convertire l’umidità dell’aria in acqua potabile.
Il dispositivo, denominato Fontus, è costituito da un condensatore a energia solare (che funziona come un dispositivo di raffreddamento) che è collegato a una serie di superfici idrofobe che respingono l’acqua. Il dispositivo, montato ad hoc su una bici o, ancora meglio, su una moto, prende in aria, le superfici si raffreddano e si forma la condensa che viene raccolta, goccia dopo goccia, in una bottiglia.
Fontus è in grado di produrre 0,5 litri di acqua in 1 ora con temperature da 30 a 40 gradi centigradi e un’umidità dell’aria compresa tra l’80 e il 90 per cento. Quindi si parla di condizioni ambientali molto particolari, riscontrabili, però, proprio nelle aree desertiche dove c’è più bisogno di acqua.
L’acqua estratta ha un’ottima percentuale di purezza a meno che l’aria non sia altamente contaminata, per fare fronte anche a questo caso è prevista l’introduzione di un filtro al carbone attivo.