Huntdown: la recensione
da Milano – Bentornati amici, il gioco che oggi andremo a recensire è qualcosa di maestoso che racchiude perfettamente il concetto di “vecchia scuola” nei lontani tempi, dove gli sparatutto bidimensionali, consumavano i polpastrelli delle dita. Benvenuti su Huntdown sviluppato da Easy Trigger Games edito Coffee Stain Publishing disponibile per : PS4, Nintendo Switch, Epic Store, GoG e Steam al costo di 16,79 €. Il gioco presenta interfaccia e sottotitoli nella nostra lingua.
Andiamo a scoprire la trama. Ci troviamo nel futuro, le bande criminali hanno preso il controllo dell’intera città. La polizia non ha il coraggio d’intervenire, il caos e la violenza regna sovrana. Quattro bande principali hanno dei boss che dominano i vari quartieri, non lasciando spazio alla legge. Occorre fare qualcosa, gli unici a non aver timore sono i nostri eroi i tre cacciatori di taglie. Avrete la scelta di tre personaggi per affrontare la storia. Il gioco presenta anche dell’umorismo davvero ben fatto e molto sottile, leggete solo i nomi dei personaggi. Anna Conda, una donna ex commando, con un vero e proprio cannone in mano. Se userete Anna, farete piazza pulita in pochissimo tempo, in quanto è agile e veloce. John Sawyer, è un ex poliziotto che vista la situazione ha deciso di lasciarsi alle spalle la legge e di agire con gli altri ragazzi per fare piazza pulita, porta con se molti segni di battaglie in quanto è quasi un mezzo cyborg. Mow Man è un droide da ricognizione. Nel tempo libero, commercia persone in cambio di soldi. Scelto il personaggio si entra subito nell’azione pura.
La grafica a 16-bit è meravigliosa e curata in ogni angolo del livello, dal level design ai fondali. Sembrerà di essere all’interno di Balde Runner. Un Cyberpunk perfetto, con nemici pronti a farvi la pelle. Quando avanzate cercate sempre un riparo per proteggervi, eliminate i nemici e proseguite. Avrete orde di cattivi e la bellezza di 20 livelli con tanto di boss fight, assolutamente fantastici. Anche le armi sono molte e sopratutto varie. Una volta che avrete ucciso un nemico l’arma che utilizzavate rimane a vostra disposizione, basterà avvicinarsi e premere un tasto per impossessarvene. Il discorso delle armi è importante. L’energia è sempre ben visibile, e lo sprite del vostro personaggio cambia in base al danno subito, il mio consiglio è quello di evitare lo scontro ravvicinato. Se vi capita un nemico con il fucile a pompa sarete morti in due secondi. Stesso discorso a vostro favore. Alcune armi come i mitra vanno bene per la distanza, altre meno come i fucili a pompa, quindi calcolate bene quando dovrete scartare un’arma. Detto questo il gameplay è semplice e reattivo e permetterà a tutti di divertirsi, come nei vecchi tempi. Senza contare che avrete una meravigliosa colonna sonora Synth che vi accompagnerà nei livelli trasmettendovi una pura magia legata all’atmosfera.
Questo Huntdown è un vero e proprio capolavoro che oltre alla grafica in se, riporta la difficoltà e l’abilità che richiedevano i titoli di oltre 25 anni fa. Se amate il genere, non fatevelo assolutamente scappare in quanto è un vero e proprio capolavoro. Vi lasciamo alla nostra video recensione e alla pagina di Curatori di Steam!
Voto : 10