Il 53% degli italiani dichiara di guardare le partite di calcio in TV tre o più volte a settimana
da Milano – Secondo la ricerca di Samsung Electronics* il 53% degli italiani dichiara di guardare le partite di calcio in TV tre o più volte a settimana.
Quasi la metà (44,49%) degli uomini europei guarda il calcio almeno tre volte alla settimana, con l’Italia (60,31%) al primo posto in quanto a numero di ore di calcio guardato tra tutti i paesi europei oggetto dell’indagine;
la più grande frustrazione nel guardare le partite di calcio lamentata dal 30,70% degli italiani è non riuscire a distinguere i giocatori;
il 75,79% degli uomini in Italia intende acquistare un nuovo TV espressamente per seguire i principali eventi sportivi di quest’estate;
il 79% degli italiani afferma che negli ultimi 15 anni i calciatori hanno migliorato la propria immagine.
Questi i dati emersi da una nuova ricerca condotta da Samsung Electronics* che mostra come i cambiamenti avvenuti nel calcio influenzino gli acquisti di televisori e rivela che 1 adulto su 10 in Europa guarda in media più di 468 ore di calcio all’anno, cioè 28.080 minuti o 62 giorni lavorativi.
Poiché i giocatori sono diventati più veloci e le abilità sono migliorate, in Italia quasi tre adulti su quattro intendono investire nell’acquisto di un nuovo apparecchio televisivo proprio per guardare gli eventi sportivi di quest’estate, dato che le aspettative visive sono maggiori.
Le tre principali frustrazioni degli italiani quando guardano una partita di calcio a casa sono infatti quelle di non riuscire a distinguere i giocatori (30,70%), non riuscire a vedere il pallone quando passa da una zona illuminata a una in ombra (23,50%) e uno schermo troppo piccolo (20,50%).
È palese inoltre che sia il calcio che i calciatori sono cambiati nel corso degli anni. I calciatori sono sempre più sotto i riflettori a 360 gradi: dai commentatori che giudicano le loro prestazioni agli spettatori che discutono le loro scelte di look. Le pettinature sono passate dal riporto, alla moicana fino allo chignon, le abilità si sono evolute dal tunnel alla rabona, mentre l’esultanza è passata dal dito alzato alle coreografie di robot dance. Il gioco è diventato più veloce, i trick richiedono sempre più abilità e il look dei calciatori catalizza l’attenzione.
Il miglioramento della qualità dell’immagine ha quindi spinto i calciatori stessi a curare maggiormente il proprio aspetto. Oltre tre quarti degli italiani intervistati (79%) ritiene che l’aspetto fisico dei calciatori sia migliorato negli ultimi 15 anni e il 37,44% degli uomini li mette al primo posto come propri ispiratori di stile, davanti a musicisti, protagonisti di reality e perfino attori.
Per tutti coloro che vogliono vedere i giocatori in dettaglio da ogni angolatura, senza perdersi neppure un’azione, Samsung ha lanciato l’ultima gamma di TV SUHD che offre una qualità d’immagine senza precedenti grazie alla tecnologia quantum dot, al pannello Ultra Black e una luminosità HDR fino a 1000 nit.
Francesco Leveque, Marketing Director Audio Video Division di Samsung Electronics Italia, commenta: “Il televisore SUHD di Samsung è lo schermo perfetto per guardare lo sport quest’estate. La tecnologia quantum dot offre la migliore qualità d’immagine possibile per consentirvi la stessa visione che avreste allo stadio: il verde dell’erba, la brillantezza delle maglie, oltre a una migliore percezione della profondità grazie allo schermo curvo. Per quanto veloce possa essere l’azione, non vi perderete neppure una frazione della bellezza di questo sport stando comodamente a casa vostra.”
Il cameraman Andy Reik, che ha lavorato a diversi eventi sportivi di alto profilo, afferma: “L’HD consente un’esperienza più immersiva, quindi il modo in cui riprendiamo la partita è cambiato. I cameramen devono riuscire a effettuare inquadrature multiple, in modo da riprendere l’azione da ogni angolatura. Siccome la tecnologia HD ha raddoppiato la qualità dell’immagine, di norma ci sono più di 40 telecamere sul campo.”
SUHD Samsung – Un salto di qualità nell’immagine televisiva
I televisori Samsung SUHD 2016, con la nuova gamma KS, vantano per la prima volta la tecnologia Quantum dot che, combinata a un pannello a 10-bit, esprime una gamma di colori 64 volte più ricca dei TV tradizionali, una luminosità irraggiungibile sino a oggi e un contrasto eccezionale, con colori ancora più precisi per immagini ultra-realistiche.
Inoltre con la tecnologia HDR 1000 (High Dynamic Range) offre una luminosità unica e contrasti inarrivabili, svelando i dettagli più nascosti anche nelle scene più luminose, per immagini più vibranti e realistiche in grado di raggiungere l’incredibile standard di 1000 nit. Grazie alla nuova tecnologia Ultra Black, le scene più scure prendono vita svelando anche le ombre più profonde. Il pannello Samsung assorbe infatti i riflessi della luce proveniente dall’ambiente circostante, mantenendo al minimo il riverbero e garantendo un dettaglio delle immagini mai visto prima.
Samsung offre al consumatore una qualità eccellente delle immagini anche da altre sorgenti. SUHD Remastering Engine, attraverso una puntuale analisi della sorgente, garantisce immagini perfette e ultra realistiche per la visione ottimale di qualsiasi contenuto.
*Ricerca condotta da One Poll (dal 19 al 30 maggio 2016) su 9000 adulti di 10 paesi europei (Francia, Germania, Italia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito).