Il presidente di Nintendo Satoru Iwata è morto a causa dei suoi noti problemi di salute
Dal Giappone, – la società nipponica ha confermato la triste notizia con un breve comunicato: ” Nintendo si rammarica profondamente nell’annunciare che il presidente Satoru Iwara è deceduto il giorno 11 luglio a causa di una crescita del dotto biliare”.
Iwata ha il merito di aver lanciato diverse console in seguito alla forte concorrenza messa in atto da Sony e Microsoft, il 55enne ha dovuto affrontare complicazioni del suo stato di salute diverso tempo prima della sua morte, infatti nel giugno del 2014 si era sottoposto ad un intervento chirurgico per rimuovere un tumore al dotto biliare, che l’aveva costretto a saltare la riunione annuale degli azionisti.
Nintendo ha dichiarato che in seguito alla sua prematura scomparsa gli amministratori delegati Genyo Takeda e Shigeru Miyamoto rimaranno nell’azienda e infatti è stato proprio Miyamoto a rappresentare Nintendo al E3 expo di Los Angels. Iwata era stato nominato direttore della Nintendo nel giugno del 2000, diventando due anni più tardi il primo presidente della compagnia al di fuori della famiglia fondatrice Yamauchi. Dopo il lancio delle console Nintendo3DS e WiiU da lui supervisionate è stato nominato CEO di Nintendo Of America.
Durante i suoi precedenti anni in Nintendo il presidente aveva lavorato come sviluppatore di giochi collaborando su i titoli più rinomati dell’azienda tra cui Kirby Dreamland, The Legend Of Zelda e Mariokart ed è stato fondamentale nel lancio delle console Nintendo DS, Wii e WiiU. “La ragion d’essere dell’ intrattenimento è quella di mettere un sorriso sul volto delle persone…Cosa su cui ci siamo concentrati nell’ultimo decennio, e la nostra strategia di base è quella di espandere la popolazioni di giocatori offrendo un prodotto che può essere goduto da tutti, indipendentemente dall’età, dal sesso o dall’esperienza di gioco” cosi dichiarò Iwata in un’intervista.
Nonostante il suo grande lavoro Nintendo è in forte calo soprattutto in occidente dove Sony (Playstation4) e Microsoft (XboxOne) si stanno prendendo la fetta più grossa del mercato; la società nel marzo del 2014 ha registrato un calo del 10% nelle vendite pari a una perdita in fatturato di 450 milioni di dollari aggravati ancora di più dalle perdite subite gli anni precedenti. Al momento non è stato nominato alcun successore: saranno, come prevede la legge giapponese, i direttori Genyo Takeda e Shigeru Miyamoto a prendere le decisioni e, di fatto, per ora il timone.