La crescita del mercato dei dispositivi ricondizionati: una scelta sostenibile e conveniente per i consumatori italiani
da Milano – Il mercato dei dispositivi ricondizionati sta vivendo una fase di notevole crescita, spinta da una maggiore consapevolezza riguardo all’impatto ambientale dei rifiuti elettronici (e-waste) e da una crescente richiesta di soluzioni tecnologiche più sostenibili. Secondo gli ultimi report di IDC (International Data Corporation), nel 2023 ilmercato globale dei dispositivi ricondizionati ha registrato un aumento del 15% rispetto all’anno precedente, evidenziando un cambiamento nelle abitudini di acquisto dei consumatori.
Una ricerca commissionata da Swappie, azienda leader in Europa nell’acquisto e vendita di iPhone ricondizionati, e condotta da BVA Doxa evidenzia le motivazioni principali che spingono gli italiani ad acquistare dispositivi ricondizionati. Il 40% degli intervistati cita il risparmio economico come motivo principale, ma ci sono anche altre ragioni significative. Il 31% dei consumatori sceglie dispositivi ricondizionati per evitare sprechi e ridurre il consumismo, mentre il 26% è motivato dalla volontà di sostenere un sistema economico improntato sul riciclo.
Tuttavia, ci sono ancora alcune barriere che ostacolano l’acquisto di prodotti ricondizionati da parte di una parte dei consumatori. Il 33% degli intervistati manifesta scetticismo riguardo alla qualità dei dispositivi, mentre il 26%esprime preoccupazioni sulla loro durata nel tempo. Per affrontare queste perplessità, Swappie ha implementato unrigoroso processo di ricondizionamento che comprende 52 fasi, assicurando così elevati standard di qualità e affidabilità.
Il mercato continua a espandersi non solo per ragioni ecologiche, ma anche grazie ai vantaggi economici che offre. Il 33% dei consumatori italiani si aspetta uno sconto tra il 20% e il 30% rispetto ai prezzi di listino dei prodotti nuovi, rendendo così i dispositivi ricondizionati una scelta vantaggiosa. Inoltre, la sostenibilità economica nel settore tecnologico si distingue per il suo favorevole rapporto qualità-prezzo, risultando spesso più accessibile rispetto ad altri settori “green”, come quello alimentare biologico o della moda sostenibile.
A confermare il trend positivo, un recente rapporto sottolinea come l’acquisto di dispositivi ricondizionati abbia contribuito a ridurre i rifiuti elettronici del 25% nel 2023 rispetto all’anno precedente. Questa diminuzione non solo rappresenta un vantaggio per l’ambiente, ma riflette anche l’impegno sempre più forte dei consumatori verso scelte di acquisto più responsabili e consapevoli.