Nucleare e cybersecurity, Trend Micro partecipa alla IAEA Conference
Da Milano, – Trend Micro, leader globale nella sicurezza per il cloud, sarà presente alla “International Conference on Computer Security in a Nuclear World: Expert Discussion and Exchange”, la prima conferenza del suo genere organizzata dalla Agenzia internazionale per l’energia atomica (IAEA), che si svolge a Vienna dal 1 al 5 giugno. Gli esperti Trend Micro discuteranno sugli ultimi trend degli attacchi nel settore SCADA/ICS presentando anche le soluzioni, come Portable Security e SafeLock.
“Siamo molto onorati di essere stati invitati a partecipare a questa importante conferenza” Ha affermato Loïc Guézo, information security evangelist, director and IAEA contact, Trend Micro. “Le conseguenze di un attacco informatico a una centrale nucleare avrebbero un potenziale devastante, per questo è vitale assicurarsi in ogni momento la sicurezza e la protezione delle persone in tutto il mondo. Noi continuiamo nel nostro impegno a supportare la IAEA e i suoi obiettivi di rendere l’uso dell’energia nucleare sicuro e pacifico.”
Per combattere gli attacchi alla sicurezza informatica, la IAEA ha organizzato questa conferenza in collaborazione con l’Interpol, l’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU), l’Istituto internazionale delle Nazioni Unite per la ricerca sul crimine e la giustizia (UNICRI) e la Commissione Elettrotecnica Internazionale (IEC). L’obiettivo della IAEA è riunire gli esperti di tutto il mondo che, come Trend Micro, si dedicano a fornire competenze tangibili, best practise e soluzioni che supportino le sfide degli operatori dell’industria nucleare. I partecipanti alla conferenza discuteranno anche dei trend futuri e di come aumentare la cooperazione internazionale.
Creata nel 1957 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la IAEA promuove l’utilizzo pacifico dell’energia nucleare e la ricerca in questo settore, inclusa quella sulla cybersecurity. La IAEA si dedica a guidare e supportare le nazioni, dando loro le indicazioni necessarie per rispondere a eventuali attacchi informatici criminali o intenzionali, che coinvolgono materiale nucleare, radioattivo o risorse e attività a esso correlate.