OnePlus lancia la campagna “Before They Fade Away” per immortalare le meraviglie della natura

da Milano  – OnePlus, marchio leader a livello mondiale, ha come obiettivo quello di impiegare la tecnologia per migliorare la vita, digitale e non, dei suoi utenti e innovare in vista di un futuro più sostenibile. Il più recente progetto del marchio è la campagna “Before They Fade Away”, che si propone di sensibilizzare gli utenti sulle meraviglie della natura, ispirando tutti ad avere a cuore il mondo in cui viviamo.

Esplorando le meraviglie della natura

Nel primo capitolo della campagna “Before They Fade Away”, OnePlus ha collaborato con il fotografo paesaggista Brayden Hall per portare all’attenzione del pubblico le minacce incombenti sulla biodiversità delle piante. Nel febbraio 2023, Hall ha viaggiato per oltre 2.500 miglia attraverso il selvaggio West degli Stati Uniti con la sua compagna Chelsea Mealo e il suo avventuroso cucciolo Ranger. Dalla fantastica Gola del fiume Columbia e dalla terra selvaggia del Monte Shasta, all’iconica Costa dell’Oregon e alle fioriture di fiori selvatici lungo le spiagge della California, il trio ha viaggiato in camper da Seattle, Washington, alla California, alla ricerca di alcune varietà di piante in via di estinzione.

A differenza di quanto accade per gli animali, l’aspetto ordinario delle piante rare, spesso vulnerabili, fa sì che esse vengano spesso ignorate e dimenticate. Non tutti sanno, infatti, che ben due piante su cinque sono sull’orlo dell’estinzione* e la scomparsa del loro habitat naturale è la principale minaccia per la biodiversità vegetale. Purtroppo, le persone quasi non si accorgono della loro scomparsa.

Questo dato allarmante ha spinto OnePlus a riconoscere l’importanza e l’urgenza di promuovere queste straordinarie varietà di piante e di raccontarne le incredibili storie al mondo intero.

L’incredibile mondo delle piante

Hall ha viaggiato con l’ultimo smartphone di punta di OnePlus, OnePlus 11 ^5G, e ha catturato la bellezza selvaggia della natura attraverso l’obiettivo del telefono, puntando i riflettori su due piante particolarmente vulnerabili: La sequoia costiera (Sequoia sempervirens) è una delle specie più straordinarie al mondo grazie al suo tronco robusto e vigoroso. Definita la specie arborea più alta del mondo, la sequoia costiera raggiunge i 115 metri di altezza e gli 8 metri di diametro. Si trova comunemente nelle zone costiere a clima umido lungo l’Oceano Pacifico del Nord America ma le condizioni climatiche estreme ne hanno ridotto le possibilità di sopravvivenza, anche prima che il 96% di esse andasse perduto a causa del disboscamento. Le sequoie costiere sono un organismo longevo, che vive fino a 2.000 anni, e molte di quelle che vivono oggi erano già presenti all’epoca dell’Impero Romano. Questa caratteristica gli conferisce la capacità di assorbire un’eccezionale quantità di anidride carbonica: i risultati delle ricerche suggeriscono che, grazie alla loro longevità, le sequoie costiere immagazzinano più anidride carbonica per acro di qualsiasi altro albero al mondo.

Il pino vescovo (Pinus muricate) si trova principalmente nelle zone boschive lungo la costa della California ed è segnalato nella Red List dell’IUCN come specie minacciata. Le ragioni della sua progressiva scomparsa non sono chiare ma, secondo una ricerca condotta dagli studiosi di botanica, l’assenza di incendi potrebbe esserne la causa, dato che il pino vescovo è una specie legata agli incendi e a maturazione tardiva. I coni vengono infatti prodotti ogni anno, ma rimangono chiusi fino a quando non vengono aperti dal fuoco o da un forte calore. A quel punto rilasciano i semi e li disperdono sul terreno per farli germogliare.

L’avventura di Hall non lo ha portato solo a conoscere altre bellissime piante autoctone, ma ha anche risvegliato in lui un senso di urgenza sull’importanza della conservazione. Tutte le piante che ha visto, siano esse in pericolo o meno, sono essenziali per mantenere un ecosistema equilibrato e fiorente.

Un cuore verde

Negli anni, OnePlus ha lavorato e continua a lavorare per diventare un’azienda sempre più sostenibile. Oltre a confezioni rispettose dell’ambiente e aggiornamenti di sistema gratuiti per estendere i cicli di vita dei suoi prodotti, OnePlus ha recentemente stretto una partnership con l’organizzazione ambientalista Ecologi impegnandosi a piantare un albero in un’area forestale dedicata per ogni dispositivo OnePlus riconsegnato con il programma di trade in, incoraggiando così gli utenti a riciclare e ridurre al minimo i rifiuti elettronici.

Questo capitolo della campagna “Before They Fade Away” offre una nuova prospettiva ai consumatori, mentre OnePlus continua il suo impegno per la sostenibilità. L’azienda si impegna ad avere un impatto positivo sul mondo in cui viviamo, impegnandosi al contempo per un’attività più sostenibile.

* Secondo il rapporto “State of the World’s Plants and Fungi 2020”, pubblicato dai Royal Botanic Gardens, Kew, con sede nel Regno Unito.