Phasmophobia: la recensione
da Milano – Se amate i leggendari Ghostbusters, oltre alle varie serie televisive mostrate su Sky e Digitale Terrestre dove un gruppo di baldi e coraggiosi giovani si addentrano all’interno di prigioni, case abbandonate e altro per registrare dei fenomeni paranormali, siete nel gioco che fa per voi. Benvenuti nei vostri incubi peggiori nel terrificante
Phasmophobia, sviluppato da Kinetic Games, disponibile su Steam al costo di 11, 59 Euro.Questo gioco presenta l’interfaccia nella nostra lingua. Prima di avventurarci all’interno di questo pauroso gioco, sappiate che per poter giocare occorrono 4 utenti. Lo scopo è apparentemente semplice. Avviata la partita ci ritroveremo in varie location, naturalmente molto buie e tetre. Non avremo degli zaini protonici ne trappole. Avremo solo dei materiali che ci aiuteranno a raccogliere delle prove. Lo scopo non è quello di catturare il fantasma, ma è quello di registrare più prove possibili della sua esistenza, in modo che una volta tornati al nostro quartier generale possiamo analizzare ogni prova a nostra disposizione. Quindi ci saranno torce, macchine fotografiche da piazzare, registratori che rivelano la presenza e molto altro. Ogni utente dovrà selezionare un gadget e assieme oppure separati dovrete posizionarlo dentro ad una stanza.
L’uso del microfono sarà essenziale, ogni membro del team deve comunicare con il team in modo da spostarsi tutti nel punto preciso dove avvengono i fenomeni paranormali. Il bello è che il gioco rileva la vostra voce. Potrete chiedergli al fantasma di “darvi un segno” oppure se avverte che nei vocaboli della vostra conversazione è presente della sana e comprensibile paura, sappiate che questo andrà ad aumentare la tensione. Avremo inizialmente 5 minuti da sfruttare molto bene, passato questo breve periodo di tempo la nostra sanità mentale comincerà a calare notevolmente. Quindi dovremo muoverci, perchè questo irriterà parecchio il fantasma che ci darà la caccia. Quindi occorre nascondersi e attendere che la situazione si calmi, ma soprattutto non parlate nel microfono, altrimenti verrà letteralmente da voi. Essendo un titolo di natura multiplayer è ovvio che ci sono moltissime persone disposte a giocare, visto anche la moda del momento data dai vari YouTuber, ma ricordatevi il mio consiglio. Cercate di giocare con i vostri amici, un’esperienza fatta con persone che conoscete fa crescere moltissimo la bellezza della cooperazione e del divertimento, anche se dovrei dire di ansia.
Vedete in questo gioco ci sono tutti gli elementi necessari per farvi paura : atmosfera, tempo dato dalla salute mentale, spazi molto grossi e sopratutto l’utilizzo del microfono. Seppur il gioco attualmente si trovi ancora in Accesso Anticipato, stà riscuotendo un notevole successo e posso dirvi che non presenta dei gravi bug o difetti che non potranno essere risolti nel tempo. La grafica è buona, forse meno per quanto riguarda i personaggi, ma nel complesso l’intero gioco risulta una vera e propria esperienza di terrore/ansia. Le ambientazioni sono veramente grosse e ben curate nel level design con ottimi giochi di luce che potrebbero anche ingannarvi qualche volta. In quanto l’eccellente sonoro, ascoltato in cuffia farà veramente molto. Se siete possessori di VR e avete veramente fegato, sappiate che è totalmente compatibile. In conclusione se amate l’horror e la cooperazione dovete assolutamente farvi vostro Phasmophobia. Vi lasciamo alla nostra video recensione!
Voto : 8