Red Dead Redemption 2 : la recensione di un capolavoro

Da Milano – Red Dead Redemption 2 è un capolavoro. Non è possibile iniziare in nessun altro modo una recensione se non descrivendolo così. Anche se devo avvisarvi che seppur rientri all’interno dei videogiochi più belli di sempre, non è un titolo adatto a tutti, ora vi spiego il motivo. Sapendo che nasce dalle menti di Rockstar Games, in molti potrebbero associarlo ad un “GTA V nel West”, ma non è proprio così.. prima andiamo a scoprire ciò che vi attende, poi vi spiegherò il mio punto di vista per questa affermazione.

Red Dead Redemption 2 è il prequel di Red Dead Redemption uscito su PS3 e Xbox 360 quasi dieci anni fa. Vestiremo in panni di Arthur Morgan, nella vasta America del 1899. L’Intera avventura ci vedrà legati alla banda di Van der Linde. Lo scopo è semplice da come avrete intuito. Siamo dei fuorilegge di fine secolo. Mentre il progresso è alle porte, alcuni come la nostra banda, cercano di racimolare un bel gruzzolo per abbandonare questa vita pericolosa e lasciare tutto alle spalle per un nuovo inizio, lontano da tutto e da tutti. Così avremo la possibilità assieme alla nostra banda di migrare in vari posti, fare amicizia con la gente, svolgere missioni o lavori “normali” ma agire anche nell’ombra per non perdere il nostro obiettivo principale, quello di avere dei soldi nel modo più facile che esista. Attacchi alle diligenze, rapine in banca, assalti al treno e molto altro ancora. Quando si uccide un nemico, è possibile frugarlo, in modo da recuperare oltre alle munizioni anche dei cimeli. Come anelli, fibbie di cintura e molto altro. Questi saranno molto utili.  Infatti quando torneremo nel nostro accampamento, avremo una cassetta, dove potremo mettere ciò che vogliamo al suo interno, purchè sia di valore e aiuti l’intero accampamento a migliorarsi.

La mappa è veramente vasta e ricchissima di dettagli. Oltre alla storia principale che dura la bellezza di 60 ore di gioco, avrete anche moltissime missioni secondarie. Queste saranno divertenti e spassose, ma vi aiuteranno a costruire il vostro onore. Anche se siamo dei fuorilegge, possiamo sempre comportarci bene o male e questo confluirà con il nostro rapporto con la gente attorno a noi. Ora arriviamo al dunque. Ho finito Red Dead Redemption 2, e posso dirvi che ci sono alcune cose, che leggendo qua e la in rete hanno confermato il mio pensiero. Seppur il gioco vanti moltissime attività secondarie che vanno dal raccogliere erbe, alla caccia e persino ad un multiplayer online davvero infinito. Molte persone come il sottoscritto hanno trovato l’intero gioco eccessivamente lungo. Sia chiaro che si tratta di un mio pensiero personale, ma la pesantezza del gioco, passatemi il termine, nel mio caso si rivela nelle lunghe ed eterne cavalcate associati a lunghi dialoghi sottotitolati in Italiano. Purtroppo per andare da un punto all’altro non sono presenti i classici “viaggi rapidi”. Quindi se siete diretti da una città all’altra potrete utilizzare le diligenze. Se siete al di fuori dei centri abitati, dovrete fare delle cavalcate anche di 7 minuti reali. Capite che questo si presenta molte volte in 60 ore di gioco. Senza contare che il ritmo di gioco non è frenetico come in GTA V, ma si rivela molto lento e tranquillo, anche se l’azione non manca mai. Infatti molte persone hanno commesso il grossissimo errore di abbandonare il gioco addirittura all’inizio, con un prologo che funge da tutorial eccessivamente lungo.Per questo voglio solo anticiparvi una cosa. Red Dead Redemption 2 si basa sulla narrazione. Questo l’ho capito a metà gioco, quando sfogandomi con il mio amico Michele gli dissi “è un capolavoro ma andrebbe sfoltito”, e lui mi disse “non basarti solo sull’azione, Rockstar si è concentrata a raccontare una lunga storia” e aveva letteralmente ragione. Il Cuore dei Red Dead 2 è la storia, a seguire il suo vasto open world e la sua totale libertà. Solo che con i tempi odierni e con la frenesia che abbiamo, per giocare a Red Dead 2 dobbiamo entrare nel suo ritmo, cosa che in molti hanno ceduto e passato subito all’online. Sappiate questo,  una volta finto vi renderete davvero conto della mastodontica e immersiva trama, capendo che senza di essa, non era la stessa cosa. Poi rilassatevi con pescate al tramonto, persone da soccorrere, banditi da arrestare e persino un rapporto affettivo da sistemare. Ogni cittadina è viva e permette di entrare nei saloon , di giocare a carte, di mangiare, di bere fino a vedere lo schermo che balla, entrare in teatri e godersi uno spettacolo e molto altro ancora. Attenti solo a non avere l’approccio “casinista” di GTA V perchè la delusione potrebbe arrivare subito. La legge nel West era molto più severa di quella di GTA. In conclusione, se volete giocare al miglior gioco in circolazione su PC, PS4 e XBOX One che rappresenti il vero e autentico Far West. Red Dead Redemption 2 è il vostro gioco. Se invece avete poco tempo a disposizione e vi annoiano i viaggi a cavallo e volete solo azione e o pochi dialoghi, vi consiglio di pensarci molto bene. Vi lascio all’intero trailer di gioco, per darvi un’idea di quanto sia imperdibile e di ottima qualità.

Voto : 10