Retro Machina: la recensione
da Milano – Il gioco che oggi andremo a recensire s’intitola Retro Machina. Sviluppato da Orbit Studio edito Super.com disponibile per console : PS4, Nintendo Switch, Xbox One e PC tramite Steam al costo di 14,99 Euro. Fortunatamente il gioco presenta sia l’interfaccia che i sottotitoli nella nostra lingua. Passiamo alla trama. Immaginatevi un futuro dove sul nostro pianeta esiste un’unica città e nient’altro. Questa oltre ad essere protetta da una cupola di vetro, è abitata solo da robot e da nessun essere umano.
Questa città si chiama Città dell’Ingegno e da sempre è sinonimo di produttività. Nonostante questi robot sono gli ultimi rimasti, la città continua a rimanere in vita, grazie ad una serie di catene di montaggio che monitorano ogni robot o macchinario, in modo che risulti essere perfetto senza difetti. Il nostro piccolo protagonista, è stato gettato all’interno di una discarica in quanto segnalato come difettoso. Peccato che il nostro piccolo amico, si rialzi e si dia all’esplorazione e alla ricerca di un meccanico che possa aggiustarlo. I sistemi che sorvegliano la città, hanno notato che il nostro robottino gira liberamente e quindi hanno adottato un sistema di allerta generale. Tutti i robot faranno in modo di fermarvi ad ogni costo. Quindi con il nostro fidato pad alla mano, andremo a controllare il nostro amico, cercando di avanzare all’interno di questa bellissima trama che ci porterà all’interno di un’ambientazione totalmente realizzata a mano.
La visuale di gioco è isometrica e permette una chiara e ampia visuale di gioco, permettendoci di gustarci il meraviglioso level design. Seppur possiamo muoverci e colpire gran parte degli oggetti nel livello, la parte divertente arriva quando ci impossesseremo dei nostri nemici. Non dimenticate che il nostro protagonista è pur sempre un robot e come tale ha accesso a gran parte delle macchine presenti in città. Quindi molte volte utilizzare i nemici risulterà molto comodo in quando potremo servircene in varie occasioni. Il gioco oltre alla fase di esplorazione, ci vedrà risolvere anche alcuni puzzle. Nulla di particolarmente difficile, ma risulterà fondamentale utilizzare i nostri nemici con la nostra bellissima abilità. Manomettere o impossessarsi dei nemici, risulterà totalmente fondamentale per poter proseguire. La solitudine come emozione si farà sentire molto. Gli sviluppatori sono riusciti a creare una situazione dove un tempo l’umanità viveva e ora la natura sta prendendo il sopravvento, lasciando i resti della nostra civiltà come un qualcosa di lontano e misterioso. Alla domanda cosa accade, bhe…dovrete vivere questa emozionante avventura altrimenti vi rovinereste la sorpresa. I comandi rispondo bene e l’ambiente di gioco è molto vasto.
La città dell’Ingegno vi farà partire dal basso fino a raggiungere la parte alta dove ricchezza e bellezza si uniranno insieme. Lo scontro con i nemici non risulta molto impegnativo, anche se vi consiglio di utilizzare molto l’abilità del nostro robot più che avere degli scontri ravvicinati. Il lavoro del level design è affascinante e lo sarà ancora di più quando capirete che tutto quello che state vedendo è stato completamente disegnato a mano. Se siete alla ricerca di un gioco in solitaria che racconti una storia diversa dal solito Retro Machina farà al caso vostro. La sua grafica, le abilità di manipolazione per risolvere puzzle ed il sonoro, vi trasmetteranno una sensazione di abbandono e solitudine molto difficile da trovare altrove. Se amate il genere vi consiglio l’acquisto. Vi lasciamo alla nostra consueta video recensione e alla pagina di Curatori di Steam.
Voto : 9