Semplice ma geniale invenzione: la “puntura” diventa indolore!
Da Milano – Una semplice ma geniale invenzione della squadra ” Comfortably Numb ” della Rice University potrebbe rendere la pratica della “puntura” assai meno dolorosa..
Il dispositivo-ago paralizzante (nome un po’ inquietante ma la nomenclatura inglese la momento è questa) è costituito da un cilindretto stampato in 3D con una placca metallica a una estremità. All’interno del cilindro monouso ci sono due camere. Una contiene l’acqua e l’altra nitrato di ammonio; la stessa combinazione di ingredienti contenuta all’interno dei pacchetti di ghiaccio istantaneo che si colpiscono per attivare la reazione ed essere successivamente collocati sulla parte dolorante del corpo.
Come con i pacchetti di ghiaccio, quando l’acqua e la miscela di nitrato di ammonio si mischiano, per effetto della torsione del cilindro, avviene una reazione chimica che raffredda immediatamente la soluzione. Il freddo dalla soluzione viene trasferito alla piastra metallica all’estremità del tubo, che addormenta la pelle, rendendo la successiva iniezione meno dolorosa.
“Perché a un medico non potrebbe bastare usare la borsa del ghiaccio istantaneo invece della vostra invenzione ?” Il team spiega che il loro dispositivo alla fine incorpora l’ago all’interno dello stesso , per cui i medici sono in grado di intorpidire e iniettare in una singola procedura.
Il team è composto da studenti del primo anno e non ha qualità elevate in certe aree delle scienze dei materiali “non essendo ancora molto esperti dovevamo pensare a una soluzione semplice, innovativa e allo stesso tempo elegante”
Andy Zhang (Bio-ingegnere) e Mike Hua (ingegnere meccanico) che hanno avuto un ruolo importante nella creazione del dispositivo, dicono che l’invenzione può intorpidire una parte sottoposta a iniezione in 60 secondi, decisamente più veloce rispetto ad altri metodi paralizzanti come creme o spray.
“Ci rivolgiamo a chiunque debba subire un’iniezione, cioè quasi tutti. Ma il dispositivo è particolarmente utile alle persone che sono più sensibili al dolore, inoltre il dispositivo è destinato a essere utilizzato anche durante le procedure nelle aree più sensibili del corpo, come il viso o l’inguine.“