Shenmue 3 – la recensione
da Milano – Avere tra le mani una copia di Shenmue 3, è quasi un miracolo per un videogiocatore come il sottoscritto che ha amato questa serie nel lontano 1999, quando era un’esclusiva Dreamcast. La terza avventura di Ryo, prosegue esattamente dove finì il secondo capitolo. Ci troviamo nel villaggio di Bailu, circondati da splendide montagne e colline ricoperte da migliaia di fiori.
Il nostro scopo è proseguire nella ricerca di Lan Di, oltre a cercare il padre di Shenhua, uno dei più importanti scalpellini del villaggio, rapito assieme ad altri dal nostro leggendario nemico, il mistero legato al tanto ricercato medaglione s’infittisce sempre di più, e proseguendo nella storia avremo una maggior chiarezza di ciò che rappresenta e sopratutto della sua importanza. Una trama che sostanzialmente si basa su Bailu e successivamente a Niaowu. Le meccaniche del gioco sono rimaste invariate. La quest principale è molto lineare, guidando con mano il giocatore. Infatti non potremo visitare subito l’intera area, ma verrà sbloccata con il progresso della quest. In questo modo, si è consapevoli che stringendo l’area esplorativa del gioco, non si corra il rischio di sviluppare un senso di disorientamento, e la soluzione per proseguire, rimane nel luogo di cui abbiamo
accesso. Stesso discorso vale per le quest secondarie. Verranno sbloccate progressivamente, ma prestate molta attenzione.
Se per sbaglio proseguite troppo con l’avventura, determinate quest secondarie, non saranno più disponibili, e purtroppo non finisce qui. In Shenmue 3, potrete pescare, sia a Bailu che nella città di Niaowu. Non tutte le zone di pesca sono subito accessibili, infatti quelle “segrete”, veranno sbloccate come ricompensa per le quest secondarie. Qui avviene il dramma. Se decidete di ricevere uno dei tantissimi Collezionabili come ricompensa al posto del luogo di pesca, quest’ultimo per tutta la run del gioco non sarà più accessibile, e se siete cacciatori di trofei, significa iniziare una nuova partita, rifare la quest secondaria, scegliendo questa volta la zona di pesca. Questi due difetti sono quelli che personalmente mi hanno dato molto fastidio. Le zone di pesca non sono chiuse da un cancello, ne da un ostacolo che possa far capire al giocatore che non può accedere, ma solo da un cartello storto. Quindi nessuno s’immaginerebbe che fosse una locazione segreta, visto che è fisicsmente accessibile. Stesso discorso per le quest, se siete completisti, occorre affidarsi a una guida per capire esattamente il momento per fare quella determinata missione, andando a rovinarvi l’intera esperienza di gioco.Tornado a Ryo, potrà divertirsi come in precedenza, visitando ogni casa/negozio della mappa, potrà andare in salagiochi, pescare, potenziare il Kung Fu e lavorare. Come poteva mancare il tanto amato muletto? Insomma Shenmue 3, ci porta indietro nel tempo, quasi per risarcire la sua “dolente” mancanza. Un vero peccato che SEGA, non l’abbia pubblicato, ma ormai sappiamo che ha trovato un degno sostituto ( Yakuza ). L’Unreal Engine, fa il suo dovere, graficamente mi è piaciuto molto, molte volte giravo tranquillamente per Bailu, godendomi l’alternanza del giorno e della notte. ShenMue 3 in conclusione non mi ha deluso, anzi è andato sopra le mie aspettative, ritrovare il suo taccuino, esplorare le aree alla ricerca di erbe, cullati dalla sua musica perfettamente a tema, mi ha quasi commosso. Peccato solo per i difetti sopra elencati, bastava veramente poco per avere come in Final Fantasy, la lista delle missioni attive nel menù, senza dover scorrere avanti e indietro il classico diario, e ricreare un migliore sistema di combattimento, andando a svecchiare un sistema datato. Le sequenze di combattimento di Shenmue 3, risultano legnose a causa della combinazione di tasti per effettuare una determinata mossa. Un’avventura tutta da assaporare, e da godere. Ma sappiate che l’avventura non finisce qui, speriamo solo di non attendere altri 20 anni per il quarto capitolo. Shenmue 3 lo trovate per PC ( Epicgames ) e PS4, su Steam arriverà a Novembre. Voto : 7,5.